Centri storici e borghi San Severino

Centri storici e borghi

Rodio

E’ un piccolo borgo medioevale dell’entroterra cilentano. L’insediamento urbano risale al IX secolo in seguito all’abbandono di Velia da parte dei suoi abitanti che qui si stanziarono. All’inizio del secolo XVI passò poi sotto la giurisdizione dei Cavalieri di Malta e fu detta S. Giovanni di Rodi o Rodio, poichè il primo nucleo del borgo sorgeva intorno ad una chiesa dedicata a tale santo. Varcando il portale ottocentesco si giunge nella piazza principale (p.zza Vittoria), sito del Santuario di S. Agnello Abate, protettore del paese. Pare che l’edificio risalga al XV secolo, anche se ha subito numerosi rifacimenti che oggi fanno di esso un piccolo gioiello data la policromia che caratterizza le sue pareti. Altro edificio di notevole importanza è il Palazzo Baronale, eretto nella seconda metà del XVII secolo dalla famiglia Basilio, Baroni di Mandia e Rodio. La struttura ingloba una torre medioevale con le caratteristiche mensole. Spettacolari le passeggiate sia per i vicoli caratteristici del paese, sia nella natura che circonda questo piccolo borgo, costituita da castagni e ulivi plurisecolari e che ospita i principali animali della fauna cilentana (cinghiali,volpi).

Pisciotta

Un paese dalla fisionomia ancora oggi tipicamente medievale, col suo castello al centro e una piccola folla di case a fargli da corona. La cittadina nel suo piccolo rappresenta un bell’esempio di arte barocca. Lo testimoniano i diversi palazzi nobiliari e le strutture religiose, come La Chiesa Madre coi suoi preziosi dipinti. Oltre al Castello sono da menzionare anche Palazzo Mandina, Palazzo Francia, i ruderi del Convento Francescano del 1522 e la maestosa Chiesa dei S.S.Apostoli Pietro e Paolo, ricca di notevoli opere tra cui il quadro con l’immagine di San Francesco.

Castellabate

Noto ai più per essere stato il set cinematografico di “Benvenuti al Sud”. Castellabate è un comune famoso a livello internazionale per il suo ingente patrimonio storico-archeologico, il suo splendido golfo e le lunghe spiagge dorate. Il centro storico,che sorge intorno al castello dell’Abate,da cui deriva il nome del paese. Le mura della fortezza, con le 4 torri angolari rotonde poste a presidio dei punti cardinali, racchiudevano all’interno abitazioni, magazzini, forni e cisterne. Dalla fortezza si raggiunge in breve la Basilica di Santa Maria de Giulia,la cui facciata cinquecentesca è affiancata da una torre campanaria modulata su quattro piani. Il centro storico di Castellabate, compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’umanità”.

Acciaroli

E’ un piccolo, accogliente e caratteristico paese di mare dove è ancora possibile riassaporare il sapore di antico e acquistare il pesce appena pescato. Da visitare il porticciolo ed il borgo marinaro, dove si dice che Hemingway abbia conosciuto il marinaio che ispirò il suo personaggio de il Vecchio e il Mare. Oltre al porticciolo, il paese è caratterizzato dalla presenza sul mare della chiesa dell’Annunziata, che oggi risulta molto rimaneggiata ma le cui origini risalgono al XII secolo. La Torre normanna è una torre di difesa del XII sec. a pianta quadrata, successivamente ristrutturata numerose volte. Tra fortificazioni militari, splendide insenature, incantevoli spiagge spesso poco affollate anche in estate, ricchi fondali marini e profumate distese di macchia mediterranea, percorrere la costa è un vero piacere.

Borgo medioevale San Severino di Centola

Antico borgo di origine medioevale, arroccato in cima alle ripide pendici del monte che domina la valle del Mingardo, abbandonato nel secolo scorso, è stato di recente valorizzato. L’antico insediamento situato su un colle che affaccia sulla valle del Mingardo risulta diviso in due parti dalla forma sellare della cima. Da una parte, infatti, troviamo la zona del castello e della chiesa, e dall’altra, la zona delle abitazioni civili.